Onorevoli Colleghi! - Dopo numerosi tentativi nessuno dei quali mai giunto a buon fine per motivazioni di ordine piuttosto vario e complesso, nel corso delle legislature precedenti, sembra che nel corso della XV legislatura si riuscirà ad addivenire ad una compiuta riforma dei servizi di informazione e sicurezza, ormai non più procrastinabile, tenuto conto dei profondi mutamenti che hanno caratterizzato non solo lo scenario geopolitico del dopo-Guerra fredda ma anche la natura della minaccia cui sono sottoposti l'occidente ed il nostro Paese.
Nella seconda metà del 2006, la Commissione Affari costituzionali della Camera dei deputati ha iniziato la discussione di alcune proposte di legge di riforma, ed è quindi presso questo ramo del Parlamento che si è avviato il processo legislativo che porterà, auspicabilmente in tempi brevi, alla riforma. Si è ritenuto utile, al fine di una più completa disamina della materia già in questa sede, presentare anche alla Camera dei deputati alcune proposte di legge già presentate al Senato della Repubblica nel corso di questa legislatura, con l'approvazione del firmatario e nello spirito di una collaborazione tra i due rami del Parlamento che molto spesso non riesce ad essere produttiva.
Il testo qui presentato riproduce il progetto di legge atto Senato n. 339, ad eccezione della relazione illustrativa, per la quale si rimanda alla lettura del citato stampato per un più ampio inquadramento dell'iniziativa.